ARCHITETTURA DEGLI INTERNI E COMPOSIZIONE ARCHITETTONICA
Anno accademico 2018/2019 - 2° anno- ARCHITETTURA DEGLI INTERNI: Fabrizio FOTI
- COMPOSIZIONE ARCHITETTONICA: Fabrizio FOTI
SSD
- ICAR/16 - ARCHITETTURA DEGLI INTERNI E ALLESTIMENTO
- ICAR/14 - COMPOSIZIONE ARCHITETTONICA E URBANA
Semestre: 2°
ENGLISH VERSION
Obiettivi formativi
- ARCHITETTURA DEGLI INTERNI
“I progetti dovevano svilupparsi secondo un processo che andava dall’interno verso l’esterno, il pavimento e il soffitto (pavimento di legno e soffitto a cassettoni) dovevano essere risolti per primi, la facciata veniva in seguito. Si attribuiva la massima importanza alla distribuzione ordinata delle parti e alla sistemazione logica degli arredi. In questo modo ho insegnato ai miei allievi a pensare in tre dimensioni, a pensare al cubo. Sono pochi gli architetti che oggi lo sanno fare. Oggi sembra che la preparazione dell’architetto sia conclusa quando ha appreso a pensare sul piano”. (Adolf Loos, La mia scuola di architettura)
La disciplina è concepita quale parte inscindibile e momento fondamentale del progetto architettonico. Il corso intende lavorare alla creazione di un percorso di ricerca progettuale che metta in discussione i preconcetti legati al tema del progetto di interni, un tema visto spesso come creazione di un “arredo” di ambienti preesistenti; si intende, invece, verificare come partendo da un “interno” sia possibile misurare e governare il mondo (con un processo “dall’interno verso l’esterno” fondativo della migliore cultura architettonica).
- COMPOSIZIONE ARCHITETTONICA
“I progetti dovevano svilupparsi secondo un processo che andava dall’interno verso l’esterno, il pavimento e il soffitto (pavimento di legno e soffitto a cassettoni) dovevano essere risolti per primi, la facciata veniva in seguito. Si attribuiva la massima importanza alla distribuzione ordinata delle parti e alla sistemazione logica degli arredi. In questo modo ho insegnato ai miei allievi a pensare in tre dimensioni, a pensare al cubo. Sono pochi gli architetti che oggi lo sanno fare. Oggi sembra che la preparazione dell’architetto sia conclusa quando ha appreso a pensare sul piano”. (Adolf Loos, La mia scuola di architettura)
La disciplina è concepita quale parte inscindibile e momento fondamentale del progetto architettonico. Il corso intende lavorare alla creazione di un percorso di ricerca progettuale che metta in discussione i preconcetti legati al tema del progetto di interni, un tema visto spesso come creazione di un “arredo” di ambienti preesistenti; si intende, invece, verificare come partendo da un “interno” sia possibile misurare e governare il mondo (con un processo “dall’interno verso l’esterno” fondativo della migliore cultura architettonica).
Modalità di svolgimento dell'insegnamento
- ARCHITETTURA DEGLI INTERNI
Il corso prevede delle attività in esterno programmate (ricognizioni), alternate ad attività di laboratorio in aula di approfondimento dei temi trattati durante le ricognizioni. Nel corso delle ricognizioni e del laboratorio, verrà richiesta l’elaborazione di un “quaderno di bordo”che raccoglierà tutti i materiali e le riflessioni utili per le esercitazioni. Il quaderno di bordo è un taccuino da disegno, di formato assimilabile ad un A4, in cui lo studente dovrà raccogliere le proprie annotazioni grafiche e scritto-grafiche, oltre che delle “lettere all’architetto”.
Il lavoro sui disegni e sulle lettere raccolte nel “quaderno di bordo” è singolo.
L'esame finale consisterà in un colloquio sui contenuti delle esercitazioni (disegni di ricognizione e lettere all’architetto) raccolte nel “quaderno di bordo”.
- COMPOSIZIONE ARCHITETTONICA
Il corso prevede delle attività in esterno programmate (ricognizioni), alternate ad attività di laboratorio in aula di approfondimento dei temi trattati durante le ricognizioni. Nel corso delle ricognizioni e del laboratorio, verrà richiesta l’elaborazione di un “quaderno di bordo”che raccoglierà tutti i materiali e le riflessioni utili per le esercitazioni. Il quaderno di bordo è un taccuino da disegno, di formato assimilabile ad un A4, in cui lo studente dovrà raccogliere le proprie annotazioni grafiche e scritto-grafiche, oltre che delle “lettere all’architetto”.
Il lavoro sui disegni e sulle lettere raccolte nel “quaderno di bordo” è singolo.
L'esame finale consisterà in un colloquio sui contenuti delle esercitazioni (disegni di ricognizione e lettere all’architetto) raccolte nel “quaderno di bordo”.
Prerequisiti richiesti
- ARCHITETTURA DEGLI INTERNI
Conoscenza di base della storia dell'architettura moderna e contemporanea
- COMPOSIZIONE ARCHITETTONICA
Conoscenza di base della storia dell'architettura moderna e contemporanea
Frequenza lezioni
- ARCHITETTURA DEGLI INTERNI
Obbligatoria
- COMPOSIZIONE ARCHITETTONICA
Obbligatoria
Contenuti del corso
- ARCHITETTURA DEGLI INTERNI
Agli studenti verranno proposte delle esercitazioni sul rapporto tra interni di architettura e “interni” urbani. Tali esercitazioni si svolgeranno in due momenti distinti:
1- La ricognizione dal vero (itinera architectonica);
2- Il laboratorio di studio.
1_ricognizione dal vero(itinera architectonica) è una giornata di studio che si svolge con la modalità del viaggio in alcune città della Sicilia orientale (Siracusa, Messina, Catania, Ragusa, Noto). Il viaggio è contraddistinto da alcuni momenti caratterizzanti:
UN’OPERA_La visita ad un’opera di architettura significativa della città;
UN AUTORE_L’incontro con un architetto o uno studio di architettura della città visitata;
UN LUOGO DEL FOOD_Una colazione disegnata in un luogo di culto della gastronomia cittadina.
Nel corso della ricognizione dal vero, gli studenti partecipanti dovranno sviluppare delle proprie riflessioni scritto-grafiche sul rapporto tra OPERA di architettura e città, sul rapporto che intercorre tra interni architettonici e “interni” urbani, cercando di individuare punti di debolezza, contraddizioni e criticità nell’attuale stato del contesto.
2_Il laboratorio creativo è la seconda fase dell’esercitazione, che si svolge in aula. Nel corso del laboratorio, le riflessioni e le annotazioni scritto-grafiche prodotte nel corso della ricognizione dal vero saranno ulteriormente approfondite attraverso l’elaborazione di disegni e/o modelli di studio in scala e, soprattutto, attraverso la redazione di “lettere all’architetto”. La “lettera all’architetto” è un elaborato in formato A3 in cui lo studente, simulando un confronto epistolare con un collega architetto, descrive i luoghi visitati nel corso della ricognizione dal vero, esponendo suggestioni e intuizioni, prefigurando intenzioni progettuali migliorative delle condizioni problematiche esistenti. La trattazione della lettera avviene alternando testo scritto a schizzi a mano libera, disegni tecnici e immagini.
- COMPOSIZIONE ARCHITETTONICA
Agli studenti verranno proposte delle esercitazioni sul rapporto tra interni di architettura e “interni” urbani. Tali esercitazioni si svolgeranno in due momenti distinti:
1- La ricognizione dal vero (itinera architectonica);
2- Il laboratorio di studio.
1_ricognizione dal vero(itinera architectonica) è una giornata di studio che si svolge con la modalità del viaggio in alcune città della Sicilia orientale (Siracusa, Messina, Catania, Ragusa, Noto). Il viaggio è contraddistinto da alcuni momenti caratterizzanti:
UN’OPERA_La visita ad un’opera di architettura significativa della città;
UN AUTORE_L’incontro con un architetto o uno studio di architettura della città visitata;
UN LUOGO DEL FOOD_Una colazione disegnata in un luogo di culto della gastronomia cittadina.
Nel corso della ricognizione dal vero, gli studenti partecipanti dovranno sviluppare delle proprie riflessioni scritto-grafiche sul rapporto tra OPERA di architettura e città, sul rapporto che intercorre tra interni architettonici e “interni” urbani, cercando di individuare punti di debolezza, contraddizioni e criticità nell’attuale stato del contesto.
2_Il laboratorio creativo è la seconda fase dell’esercitazione, che si svolge in aula. Nel corso del laboratorio, le riflessioni e le annotazioni scritto-grafiche prodotte nel corso della ricognizione dal vero saranno ulteriormente approfondite attraverso l’elaborazione di disegni e/o modelli di studio in scala e, soprattutto, attraverso la redazione di “lettere all’architetto”. La “lettera all’architetto” è un elaborato in formato A3 in cui lo studente, simulando un confronto epistolare con un collega architetto, descrive i luoghi visitati nel corso della ricognizione dal vero, esponendo suggestioni e intuizioni, prefigurando intenzioni progettuali migliorative delle condizioni problematiche esistenti. La trattazione della lettera avviene alternando testo scritto a schizzi a mano libera, disegni tecnici e immagini.
Testi di riferimento
- ARCHITETTURA DEGLI INTERNI
1) LOOS, A., Parole nel vuoto, trad. Ital., Adelphi, Milano, 1972
2) GRESLERI, G., Le Corbusier. Viaggio in Oriente, ed. Marsilio E FONDATION LE CORBUSIER, 1984.
3) Le Corbusier, Vers Une Architecture, CRÉS, Paris 1923, 1°EDIZ. ITALIANA: Verso Una Architettura, a cura di Pier Luigi Cerri e Pier Luigi Nicolin, “I MARMI” 1976, Longanesi, Milano 2004.
4) Ruskin, J., Elementi del disegno, ed. italiana ADELPHI, Milano, 2013.
5) Foti, F., La Via del disegno, LetteraVentidue Edizioni, Siracusa 2016.
----
7) AA.VV., NUMERO MONOGRAFICO SU LE CORBUSIER, “CASABELLA”, N° 531-32, GEN-FEB 1987.
- COMPOSIZIONE ARCHITETTONICA
1) Foti, Fabrizio, Il “Laboratorio Segreto” dell’Architettura. L’intimo legame tra arti plastiche e progetto di architettura in Le Corbusier, con un saggio introduttivo di Pier Vittorio Aureli, LetteraVentidue edizioni, Siracusa 2008, ISBN: 9788862420099.
http://www.letteraventidue.com/architettura/009_laboratorio.html
2) Foti, Fabrizio, Il Paesaggio nella Casa. Una riflessione sul rapporto Architettura-Paesaggio, LetteraVentidue edizioni, 1° ed. Siracusa 2009, edizione aggiornata 2016, ISBN: 9788862420143.
http://www.letteraventidue.com/architettura/014_paesaggio.html
3) Foti, Fabrizio, Architettura: realtà del divenire, LetteraVentidue edizioni, Siracusa 2010, ISBN: 9788862420273.
http://www.letteraventidue.com/architettura/027_divenire.html
4) Foti, Fabrizio e Cacciatore, Francesco, Barclay & Crousse. Segnali di vita tra due deserti, LetteraVentidue edizioni, Siracusa 2012, ISBN: 9788862420532.
http://www.letteraventidue.com/architettura/053_bc.html
5) Fabrizio Foti, La Via del Disegno, LetteraVentidue edizioni, Siracusa 2016, ISBN 9788862421973.
http://www.letteraventidue.com/architettura/197_viadeldisegno.html
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6) Quatremére de Quincy, C., Dizionario Storico dell’Architettura. Le Voci Teoriche, a cura di Valeria Farinetti e George Teyssot, edizione italiana a cura di Marsilio, 1985.
7) Le Corbusier, Verse Une Architecture, Crés, Paris 1923, 1°ediz. Italiana: Verso una Architettura , a cura di Pier Luigi Cerri e Pier Luigi Nicolin, “I Marmi” 1976, Longanesi, Milano 2004.
8) Loos, A., Parole nel vuoto, edizione italiana a cura di Adelphi, 1992, Milano
9) Aalto, A., Idee di Architettura. Scritti scelti 1921-1968, edizione italiana a cura di Zanichelli Editore, 1987, Bologna
10) Ludwig Mies van der Rohe, Gli scritti e le parole, a cura di Vittorio Pizzigoni, Piccola Biblioteca Einaudi, 2010, Torino.
11) Rossi, A., L’Architettura della Città, ristampa CittàStudiEdizioni, 1995, Torino
12) Schulz, C. N., Genius Loci. Paesaggio Ambiente Architettura, edizione Mondadori - Electa (Collana Documenti di Architettura), 1979, Milano
13) Venturi, R., Complessità e Contraddizioni nell’Architettura, traduzione italiana a cura di edizioni Dedalo, Bari, 1980
14) Marti Aris, C., Le variazioni dell’identità. Il tipo in architettura, edizione italiana a cura di CittàStudiEdizioni, 1994, Novara
15) Siza, A., Immaginare l’evidenza, edizione italiana a cura di Editori Laterza, 1998, Bari
16) Monestiroli, A., La metopa e il triglifo. Nove lezioni di architettura, Edizioni Laterza, 2004, Bari
17) Monestiroli, A., L’Architettura della Realtà, Umberto Allemandi & C. editore, 2004, Torino
18) Frampton, K., Tettonica e architettura. Poetica della forma architettonica nel XIX e XX secolo, edizione italiana a cura di Skira editore, 2005, Milano
19) Marti Aris, C., La centina e l’arco. Pensiero, teoria, progetto in Architettura, edizione italiana a cura di Christian Marinotti Editore, 2007, Milano
20) Koolhaas, R., Deliorious New York, edizione italiana a cura di Electa, 2004, Milano
21) Moneo, R., Inquietudine teorica e strategia progettuale nell’opera di otto architetti contemporanei, prima edizione italiana Electa, Milano 2005.
22) Cacciatore, F., Il muro come contenitore di luoghi. Forme strutturali cave nell’opera di Louis Kahn, LetteraVentidue edizioni, 2008, Siracusa
23) Cacciatore, F., Abitare il limite. Dodici case di Aires Mateus & Associados, LetteraVentidue edizioni, 2009, Siracusa
24) Venezia, F., Che cosa è l’architettura. Lezioni, conferenze, un intervento, Mondadori-Electa edizioni, 2011, Milano
25) Campo, Baeza, L’idea costruita, edizione italiana a cura di Alessandro Mauro, LetteraVentidue edizioni, Siracusa, 2012
Programmazione del corso
ARCHITETTURA DEGLI INTERNI | |||
Argomenti | Riferimenti testi | ||
---|---|---|---|
1 | Temi generali sull'architettura | 1, 2, 3, 7 | |
2 | Temi sulle ricognizioni e sul disegno dal vero | 2, 4, 5, 7 | |
COMPOSIZIONE ARCHITETTONICA | |||
Argomenti | Riferimenti testi | ||
1 | Temi generali sull'architettura | 1, 2, 3, 4, 6, 7, 8, 9, 10, 11, 12, 13, 14, 15, 16, 17, 18 ,19 ,20, 21, 22, 23, 24, 25, | |
2 | Temi sulle ricognizioni e sul disegno dal vero | 5 |
Verifica dell'apprendimento
Modalità di verifica dell'apprendimento
- ARCHITETTURA DEGLI INTERNI
La prova d'esame consisterà nella discussione sui contenuti delle "lettere all'architetto" e del “quaderno di bordo” prodotti durante lo svolgimento delle esercitazioni di ricognizione e di laboratorio. Il lavoro sulle lettere e sul quaderno è individuale.
- COMPOSIZIONE ARCHITETTONICA
La prova d'esame consisterà nella discussione sui contenuti delle "lettere all'architetto" e del “quaderno di bordo” prodotti durante lo svolgimento delle esercitazioni di ricognizione e di laboratorio. Il lavoro sulle lettere e sul quaderno è individuale.
Esempi di domande e/o esercizi frequenti
- ARCHITETTURA DEGLI INTERNI
Le domande della prova orale verteranno sugli argomenti trattati durante il corso
- COMPOSIZIONE ARCHITETTONICA
Le domande della prova orale verteranno sugli argomenti trattati durante il corso