ANALISI DELLA MORFOLOGIA URBANA E DELLE TIPOLOGIE EDILIZIE
Anno accademico 2018/2019 - 2° annoCrediti: 6
SSD: ICAR/14 - COMPOSIZIONE ARCHITETTONICA E URBANA
Organizzazione didattica: 150 ore d'impegno totale, 90 di studio individuale, 60 di lezione frontale
Semestre: 1°
ENGLISH VERSION
Obiettivi formativi
L’insegnamento di “Analisi della morfologia urbana e delle tipologie edilizie” ha come scopo didattico la conoscenza delle relazioni che si stabiliscono tra un singolo edificio (principalmente la casa, sia singola che collettiva) e il tessuto edilizio. L’interesse del corso è quindi rivolto al rapporto tra tipo edilizio e forma urbana: come un singolo edificio, nel suo fondarsi su una struttura logica della forma e dell’organizzazione dei rapporti interni e con l’esterno, condizioni e determini l’esito di una forma dell’organismo urbano e degli scenari che lo connotano.
Nello sviluppo del corso, si affronteranno in particolare i concetti relativi alla definizione di tipo, alla classificazione dei tipi edilizi e urbani e alle relazioni che intercorrono tra edifici e città e tra tipi edilizi e forma urbana. Attraverso comunicazioni monografiche, si intendono approfondire le ragioni e le logiche che contraddistinguono gli esiti storici e le mutazioni molteplici del rapporto tra tipo edilizio e forma urbana, dalle città dell’antico, fino alle sperimentazioni e tipologico-spaziali del Moderno e contemporanee.
Modalità di svolgimento dell'insegnamento
La prima parte del corso sarà caratterizzato dalle comunicazioni monografiche sul tema del tipo e sul suo rapporto con la forma urbana.
Temi delle lezioni saranno:
Forme ricorrenti dell’architettura. Il tipo: definizioni e evoluzioni.
Il patio e l’evoluzione storica dell’idea dell’abitare intorno a un vuoto.
Il tema della casa singola. Dalla domus alla città antica nel Mediterraneo, dalla villa romana alla villa Palladiana; la villa suburbana del Moderno e del contemporaneo.
Il rapporto tra tipo della casa e forma urbana. L’evoluzione storica delle forme dell’isolato; il tipo a schiera, il lotto gotico e la città compatta intra-moenia, le ibridazioni del tipo tradizionale a schiera in alcune sperimentazioni moderne e contemporanee; il tipo a corte del palazzo e la città rinascimentale.
Il tema della casa collettiva, dalle insulae romane al Falansterio di Fourier, le hofe viennesi, l’”Immeuble-Villa” di Le Corbusier e gli housing contemporanei.
I tipi della città: l’isolato, la piazza, la strada, le mura e le altre infrastrutture.
Tipi edilizi del Moderno: il grattacielo, la stazione, il terminal. Rem Koolhaas, la cultura della congestione e la grande dimensione dell’architettura (Delirious New York).
La città del Moderno e la diffusione delle dicotomie urbane (città storica/città moderna, città compatta/città diffusa, città/contado) e lo sviluppo della dispersione e della polverizzazione urbana.
Prerequisiti richiesti
Non sono richiesti prerequisiti specifici
Frequenza lezioni
Consigliata
Contenuti del corso
Il corso si articolerà in due parti distinte: una parte introduttiva contraddistinta da lezioni monografiche ed una parte successiva di esercitazione, in cui si sperimenteranno le nozioni teoriche recepite nella prima parte del corso, nel riconoscimento delle strutture morfo-tipologiche dei tessuti urbani della “Pentapoli” di Siracusa, le loro evoluzioni, le loro diffusioni, le loro crisi.
Le lezioni si concentreranno soprattutto su alcune figure tipiche dell’architettura e della città, sulla loro definizione e sulla loro evoluzione storica. Nella seconda parte del corso, in cui si compiranno delle analisi sia in situ che in forma laboratoriale in aula, gli studenti si avvarranno degli strumenti del disegno a mano dal vero e del disegno tecnico in pianta e sezione per comprendere come rappresentare le principali nozioni tipologiche riconoscibili delle città di Siracusa, in Ortigia, nella Borgata di Santa Lucia e nei quartieri Grottasanta-Mazzarrona.
Testi di riferimento
- Le Corbusier, Toward an Architecture, introduced by Jean Louis Cohen, The Getty Research Institute Publication Program, ed. Frances Lincoln, Los Angeles, 2007
- Rossi, A., The Architecture of the City, MIT Press, Cambridge Mass, 1982
- Aris, C. Martì, Las variaciones de la identidad. Ensayo sobre el tipo en arquitectura, prefacio de Giorgio Grassi, Ediciones del Serbal, Barcelona 1993
- Koolhaas, R., Delirious New York. A retrospective manifesto of Manhattan, The Monacelli Press, New York 1994.
- Rowe, C., Kotter, F., Collage City, The MIT Press, Cambridge Mass, 2010
- Quatremére de Quincy, C., Dizionario Storico dell’Architettura. Le Voci Teoriche, a cura di Valeria Farinetti e George Teyssot, edizione italiana a cura di Marsilio, 1985.
- Le Corbusier, Verso una Architettura, a cura di Pier Luigi Cerri e Pier Luigi Nicolin, “I Marmi” 1976, Longanesi, Milano 2004.
- Rossi, A., L’Architettura della Città, ristampa CittàStudiEdizioni, 1995,
- Marti Aris, C., Le variazioni dell’identità. Il tipo in architettura, edizione italiana a cura di CittàStudiEdizioni, 1994, Novara
- Monestiroli, A., La metopa e il triglifo. Nove lezioni di architettura, Edizioni Laterza, 2004, Bari
- Monestiroli, A., L’Architettura della Realtà, Umberto Allemandi & C. editore, 2004, Torino
- Koolhaas, R., Deliorious New York, edizione italiana a cura di Electa, 2004, Milano
Verifica dell'apprendimento
Modalità di verifica dell'apprendimento
L’esame del corso di "Analisi della morfologia urbana e delle tipologie edilizie" consisterà in un colloquio di verifica dell’apprendimento dei concetti e dei temi trasmessi nel corso delle lezioni monografiche e in una discussione delle elaborazioni svolte dallo studente nel proprio taccuino di studio e negli elaborati tecnici di analisi.
Esempi di domande e/o esercizi frequenti
Definizioni di tipo: Da Quatremere de Quincy a Carlos Martì Aris; principali tipi edilizi nel tema di architettura della casa; definizione di isolato; il tema della casa collettiva tra insulae romane e housing collettivo.