PROGETTAZIONE TECNOLOGIA E CONTROLLO PER LA SICUREZZA IN CANTIERE II

Anno accademico 2017/2018 - 1° anno
Docente: Carla Senia
Crediti: 6
SSD: ICAR/12 - TECNOLOGIA DELL'ARCHITETTURA
Organizzazione didattica: 150 ore d'impegno totale, 90 di studio individuale, 60 di lezione frontale
Semestre:
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Obiettivi formativi

Il corso ha l’obiettivo di fornire metodi e strumenti per affrontare la fase esecutiva e le attività di manutenzione delle opere di architettura: la qualità del progetto costituisce indispensabile presupposto per garantire la qualità dell’opera, l’efficienza nei processi di costruzione e la sicurezza - per lavoratori e utenti - nelle fasi di realizzazione e gestione.

L’analisi dei contenuti prescrittivi della normativa vigente per la sicurezza nei luoghi di lavoro e, in particolare, nei cantieri temporanei e mobili, è condotta evidenziando le relazioni e le consequenzialità tra le fasi di progettazione e le successive fasi di realizzazione e gestione. Il corso mostra agli allievi come la cooperazione tra progettisti e Coordinatore per la Sicurezza in fase di Progettazione consente di definire soluzioni di progetto che limitano le condizioni di rischio nelle attività esecutive e manutentive, favorendo la sicurezza nell’intero ciclo di vita dell’opera.

La disamina dei problemi relativi alla redazione degli elaborati grafici e documentali che costituiscono il Progetto, il Piano di Sicurezza e Coordinamento, i Piani Operativi di Sicurezza ed il Fascicolo dell’opera permette di illustrarne i contenuti ed evidenziarne le relazioni. L’esigenza di governare apporti trans-disciplinari, indispensabili alla redazione del progetto esecutivo, richiede un approccio sistemico alla lettura ed alla concezione dell’organismo edilizio. Tale approccio è trasferito al cantiere edile, delineandone il sistema di vincoli ed i fattori di rischio, che guidano le scelte di progettazione delle soluzioni di intervento, di pianificazione delle attività e di coordinamento delle imprese.


Prerequisiti richiesti

Iscrizione al secondo anno o successivi.

Si consiglia di frequentare il corso dopo aver superato l'esame di Laboratorio di Progetto 2.

Si consiglia, agli studenti interessati ad ottenere l'attestato per lo svolgimento di attività di Coordinatore per la Sicurezza per la Progettazione (CSP) ed Esecuzione (CSE) dei lavori, di frequentare il corso nell'ultimo anno di studi, dal momento che la validità dell'attestato è di 5 anni, a decorrere dalla data di esame. Successivamente, è previsto l’obbligo di aggiornamento a cadenza quinquennale della durata complessiva di 40 ore, da effettuare anche per mezzo di diversi moduli nell’arco del quinquennio.


Frequenza lezioni

Non obbligatoria.

Al fine del rilascio dell’attestato necessario per lo svolgimento di attività di Coordinatore per la Sicurezza per la Progettazione (CSP) ed Esecuzione (CSE) dei lavori è richiesta:

•la frequenza almeno nella misura del 90%

•l’avvenuta verifica dell’apprendimento finale del corso di Progettazione tecnologica e controllo per la sicurezza in cantiere I e II.

La presenza alle lezioni e alle esercitazioni deve essere garantita almeno nella misura del 90% (minimo 54 ore per ciascun Corso).


Contenuti del corso

Modulo tecnico per complessive 20 ore

  • I rischi connessi alle bonifiche da amianto
  • I rischi biologici
  • I rischi da movimentazione manuale dei carichi
  • I rischi di incendio e di esplosione
  • I rischi nei lavori di montaggio e smontaggio di elementi prefabbricati
  • I dispositivi di protezione individuali e la segnaletica di sicurezza

 

Modulo metodologico/organizzativo per complessive 16 ore

  • I contenuti minimi del piano di sicurezza e di coordinamento, del piano sostitutivo di sicurezza e del piano operativo di sicurezza.
  • I criteri metodologici per:

a) l’elaborazione del piano di sicurezza e di coordinamento e l’integrazione con i piani operativi di sicurezza ed il fascicolo;

b) l’elaborazione del piano operativo di sicurezza;

c) l’elaborazione del fascicolo;

d) l’elaborazione del Pi.M.U.S. (Piano di Montaggio, Uso, Smontaggio dei ponteggi;

e) la stima dei costi della sicurezza.

  • Teorie e tecniche di comunicazione, orientate alla risoluzione di problemi e alla cooperazione; teorie di gestione dei gruppi e leadership
  • I rapporti con la committenza, i progettisti, la direzione dei lavori, i rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza

 

Esercitazioni in aula per complessive 24 ore

  • Esempi di Piano di Sicurezza e Coordinamento: presentazione dei progetti, discussione sull’analisi dei rischi legati all’area, all’organizzazione del cantiere, alle lavorazioni ed alle loro interferenze
  • Stesura di Piani di Sicurezza e Coordinamento, con particolare riferimento a rischi legati all’area, all’organizzazione del cantiere, alle lavorazioni ed alle loro interferenze. Lavori di gruppo
  • Esempi di Piani Operativi di Sicurezza e di Piani Sostitutivi di Sicurezza
  • Esempi e stesura di fascicolo basati sugli stessi casi dei Piano di Sicurezza e Coordinamento
  • Simulazione sul ruolo del Coordinatore per la Sicurezza in fase di esecuzione

Testi di riferimento

  1. De Filippo D.G.M., Il coordinatore per la sicurezza nel cantiere, Maggioli Editore, Rimini, 2017
  2. Lenzi L., Moretti C., Loro F., Guida ai Piani di Sicurezza 2.0, Maggioli Editore, Rimini, 2016
  3. Falsini L., Michelon A., Tecnica della sicurezza in cantiere, DEI, Roma, 2015
  4. Simonetti A., Di Mauro A., Repertorio di piani di sicurezza e coordinamento, EPC Editore, Roma, 2013
  5. Disabato G., Frazzingaro S., La sicurezza negli appalti pubblici e privati, DEI, Roma, 2012
  6. Lusardi G., Rischi di cantiere e costi della sicurezza per il PSC, EPC Editore, 2012
  7. Mor G., La nuova progettazione esecutiva, UTET Scienze Tecniche, Torino, 2010
  8. Hughes P.,‎ Ferrett E., Introduction to Health and Safety in Construction, Routledge, London & New York, 2015


Programmazione del corso

 *ArgomentiRiferimenti testi
1*• I rischi connessi alle bonifiche da amiantoLusardi G., Rischi di cantiere e costi della sicurezza per il PSC, EPC Editore, 2012 
2*• I rischi biologiciLusardi G., Rischi di cantiere e costi della sicurezza per il PSC, EPC Editore, 2012 
3*• I rischi da movimentazione manuale dei carichiLusardi G., Rischi di cantiere e costi della sicurezza per il PSC, EPC Editore, 2012 
4*• I rischi di incendio e di esplosioneLusardi G., Rischi di cantiere e costi della sicurezza per il PSC, EPC Editore, 2012 
5*• I rischi nei lavori di montaggio e smontaggio di elementi prefabbricatiLusardi G., Rischi di cantiere e costi della sicurezza per il PSC, EPC Editore, 2012 
6*• I dispositivi di protezione individuali e la segnaletica di sicurezzaLusardi G., Rischi di cantiere e costi della sicurezza per il PSC, EPC Editore, 2012  
7*• I contenuti minimi del piano di sicurezza e di coordinamento, del piano sostitutivo di sicurezza e del piano operativo di sicurezzahttp://www.architettura.unict.it/index.php?on=d&lang=it&content=5 
8*• I criteri metodologici per l’elaborazione del piano di sicurezza e di coordinamento e l’integrazione con i piani operativi di sicurezza ed il fascicolo; l’elaborazione del piano operativo di sicurezza; l’elaborazione del fascicolo; l’elaborazione del Pi.M.U.S. (Piano di Montaggio, Uso, Smontaggio dei ponteggi; la stima dei costi della sicurezza.http://www.architettura.unict.it/index.php?on=d&lang=it&content=5 
9*• Teorie e tecniche di comunicazione, orientate alla risoluzione di problemi e alla cooperazione; teorie di gestione dei gruppi e leadershiphttp://www.architettura.unict.it/index.php?on=d&lang=it&content=5 
10*• I rapporti con la committenza, i progettisti, la direzione dei lavori, i rappresentanti dei lavoratori per la sicurezzahttp://www.architettura.unict.it/index.php?on=d&lang=it&content=5 
* Conoscenze minime irrinunciabili per il superamento dell'esame.

N.B. La conoscenza degli argomenti contrassegnati con l'asterisco è condizione necessaria ma non sufficiente per il superamento dell'esame. Rispondere in maniera sufficiente o anche più che sufficiente alle domande su tali argomenti non assicura, pertanto, il superamento dell'esame.

Verifica dell'apprendimento

Modalità di verifica dell'apprendimento

L’esame finale prevede un colloquio sulle tematiche trattate nelle lezioni teoriche e la valutazione degli elaborati prodotti, al fine di verificare le conoscenze acquisite, e la discussione degli elaborati di corso (progetto di cantiere, con indicazione dettagliata delle fasi di realizzazione dell'opera, individuazione dei rischi, delle misure di prevenzione e protezione e dei costi di sicurezza).


Esempi di domande e/o esercizi frequenti

  1. Quali sono i Piani di Sicurezza individuati dal D.Lgs. 81/2008 e s.m.i.?
  2. Cosa si intende per Piano di Sicurezza e Coordinamento e quali figure sono coinvolte nella sua elaborazione
  3. Quali sono i contenuti minimi del Piano Operativo di Sicurezza?
  4. Quali accorgimenti è necessario adottare per garantire condizioni di sicurezza nell’ambito dei lavori di montaggio e smontaggio di elementi prefabbricati?
  5. Quali sono gli obblighi del datore di lavoro ai fini della scelta dei dispositivi di protezione individuale?
  6. Cosa si intende per segnaletica di salute e sicurezza sul lavoro con riferimento al D.Lgs. 81/2008 e s.m.i.?