LABORATORIO DI DISEGNO E RILIEVO DELL'ARCHITETTURA A - L

Anno accademico 2021/2022 - 2° anno
Docente: Eugenio MAGNANO DI SAN LIO
Crediti: 12
SSD: ICAR/17 - DISEGNO
Organizzazione didattica: 300 ore d'impegno totale, 156 di studio individuale, 144 di laboratorio
Semestre: Insegnamento annuale
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Obiettivi formativi

Dopo avere acquisito nel primo anno del loro corso di laurea i fondamenti della Rappresentazione e avere poi applicato gli stessi alla Rappresentazione dell’Architettura, gli studenti sperimentano il rapporto fra rappresentazione e realtà dell’oggetto architettonico, in una relazione che è analoga, ma inversa, a quella fra disegno di progetto è realtà concreta dell’oggetto costruito.

In preparazione delle discipline di recupero edilizio e di restauro il corso di Disegno e Rilievo dell’Architettura intende fornire quelle conoscenze specifiche di questa disciplina che costituiscono la prima fase, soprattutto sotto l’aspetto della forma, ma con implicazioni nelle problematiche storiche, strutturali e tecnologiche- della conoscenza complessiva di un edificio che è premessa indispensabile per la realizzazione di un corretto progetto di recupero e di restauro.

Il corso si propone di fornire agli studenti una solida conoscenza degli strumenti indispensabili per poter affrontare con sufficiente sicurezza le diverse problematiche del rilievo architettonico in ambito professionale. Allo stesso tempo il rilievo è considerato come momento didattico insostituibile per la conoscenza dell'Architettura, poiché nell'esercitazione si comprendono a fondo gli edifici, osservandoli, interpretandoli, misurandoli e rappresentandoli nei loro diversi aspetti. Sulla concretezza del manufatto che si studia, sebbene riferito ad un preciso contesto culturale, si analizzeranno in maniera puntuale le geometrie, le relazioni funzionali, il rapporto col contesto e con la storia, i sistemi strutturali, le tecniche costruttive, l’uso dei materiali, i sistemi di rappresentazione, ecc.


Modalità di svolgimento dell'insegnamento

Sia per quanto attiene all'insegnamento sugli strumenti e sui metodi specifici della disciplina del Rilievo architettonico, sia per quanto attiene l'insegnamento relativo al Disegno dell'Architettura le lezioni teoriche precedono e servono di preparazione al corretto svolgimento del'esercitazione di Rilievo, che trova espressione nella restituzione attraverso il Disegno delle forme e delle caratteristiche dell'oggetto architettonico rilevato. Per quanto possibile le lezioni teoriche ricalcano nella loro sequenza le fasi di approccio al rlievo e alla conoscenza dell'organismo architettonico seguendo la logica di un approccio professionale all'esecuzione dell'esercitazione di rilievo. Le lezioni teoriche relative alla Rappresentazione dell'Architettura sono indirizzate a fornire allo studente gli strumenti necessari per l'interpretazione delle geometrie che sottendono la forma dell'oggetto reale sottolineando la circostanza che tali geometrie costituiscono un'interpretazione ed una schematizzazione delle forme dell'oggetto concreto che per varie ragioni si discostano dalle geometrie ideali con le quali sono state ideate.


Prerequisiti richiesti

Si richiede la conoscenza basilare dei metodi di rappresentazione (Proiezioni ortogonali, assonometrie ortogonali e oblique, prospettive) e del loro utilizzo per la rappresentazione degli oggetti architettonici tridimensionali.


Frequenza lezioni

Ai sensi dell’art. 24 del Regolamento Didattico di Ateneo e del punto 3.1 del Regolamento Didattico del Corso di Studio, la frequenza alle lezioni è obbligatoria.: Nel caso di lezioni in presenza non come semplice presenza fisica, ma come presenza attiva e vigile, cui l'esercizio del prendere appunti può essere valido supporto.

E' invece assolutamente imprescindibile la presenza dello studente allo svolgimento delle revisioni sugli elaborati prodotti nell'esercitazione, poichè le informazioni che vengono fornite e le correzioni che vengono date sono mirate a colmare le lacune specifiche manifestate da ciascun studente. Al di là della preseza fisica la partecipazione al laboratorio sarà valutata sulla base delle esercitazioni prodotte e verificate nel corso delle revisioni in presenza con le opportune cautele dettate dall'emergenza COVID. Nel caso di ritorno alla DAD le lezioni e le revisioni saranno erogate on -line, con avvertenze analoghe.


Contenuti del corso

Il corso sarà articolato in due parti; quella relativa al Disegno dell’Architettura e quella relativa al Rilievo dell’Architettura. Sebbene la seconda sia subordinata allo svolgimento di gran parte della prima, vi saranno anche momenti di sovrapposizione e di alternanza degli argomenti trattati e delle esercitazioni da eseguire.

 

Introduzione al corso:

L’applicazione delle regole della Geometria Descrittiva per la rappresentazione dell’Architettura. Dal Disegno al Disegno dell’Architettura, dal Disegno dell’Architettura al Rilievo dell’Architettura.

Lineamenti storici del Disegno d’Architettura:

La nascita del disegno d’architettura; l’epoca classica; il Medioevo; il Rinascimento, il Barocco, il Settecento, l’Ottocento, il Novecento.

Disegno e Rilievo dell’Architettura

Il disegno di progetto come strumento di analisi, di verifica, di prefigurazione della realtà e di comunicazione, dall’idea alla realtà. Il rilievo come processo inverso di analisi, di verifica e di comunicazione, dalla realtà alla sua rappresentazione.

Geometrie dell'Architettura:

Le forme degli archi e delle volte, logica e caratteristiche geometriche degli ordini architettonici, geometrie delle modanature; le matrici geometriche, le analisi metriche e proporzionali, i rapporti armonici.

Introduzione all’esercitazione di rilievo:

Finalità didattiche e professionali del rilievo; il rilievo come atto conoscitivo; lo schizzo di campagna; il rilievo a vista; le diverse tipologie dei rilievi; le scale di rappresentazione e i passaggi di scala; convenzioni grafiche.

Il rilievo planimetrico:

La pianta come sezione orizzontale; gli strumenti e le metodologie; trilaterazioni e rilievo longimetrico, triangolazioni, coordinate cartesiane e coordinate polari; errori e tolleranze, la poligonale chiusa e la sua compensazione; la trilaterazione chiusa e la sua compensazione; gerarchia delle operazioni di rilievo, il rilievo di dettaglio; il rilievo delle linee curve; la quotatura dei disegni; connessione fra i diversi livelli.

Il rilievo degli alzati:

La livellazione, metodi e strumenti, filo a piombo, canna telescopica; il rilievo delle strutture orizzontali, volte e solai; misure indirette degli spessori.

La rappresentazione del rilievo:

Rappresentazione iconica e convenzioni; rapporto tra operazioni di misurazioni e rappresentazione; le rappresentazioni tematiche; rilievo e rappresentazioni informatizzate.

Strumenti topografici per il rilievo indiretto:

I goniometri, angoli azimutali e zenitali, tacheometro e teodolite, livello, distanziometri laser; rilievo per intersezione in avanti; Il rilievo col laser scanner 3D; i modelli tridimensionali.

Il rilievo fotogrammetrico:

La restituzione prospettica a quadro verticale e a quadro inclinato; le ortofoto, il raddrizzamento; la stereofotogrammetria, la visione bioculare, il modello stereoscopico, restitutori analogici e digitali; fotogrammetria architettonica e aereofotogrammetria, i rilievi in 3D attraverso l’elaborazione digitale di immagini fotografiche.


Testi di riferimento

BIBLIOGRAFIA ESSENZIALE

1 - Cesare Cundari, Il Rilievo architettonico. Ragioni. Fondameti. Applicazioni, Edizioni Kappa, Roma 2018.

2 - Mario Docci, Manuale di disegno architettonico, Roma - Bari 1988.

3 - Riccardo Migliari, Il disegno degli ordini e il rilievo dell’architettura classica: Cinque Pezzi Facili, in “Disegnare, idee immagini” n. 2, pp. 49-65, Gangemi Editore, Roma 1991.

BIBLIOGRAFIA DI APPROFONDIMENTO

4 - Mario Docci, Diego Maestri, Storia del rilevamento architettonico e urbano, Editori Laterza, Bari 1993.

5 - Roberto de Rubertis, Il disegno dell’Architettura, La Nuova Italia Scientifica, Roma 1994.

6 - Mario Docci (a cura di), Strumenti didattici per il rilievo. Corso di strumenti e metodi per il rilevamento dell'Architettura, Gangemi Editore, Roma 2000.

7 - Edoardo Dotto, Il disegno degli ovali armonici, Catania 2002.

7 - Mario Docci, Diego Maestri, manuale di rilevamento architettonico, Editori Laterza, Bari 2009.

8 . Edoardo Dotto, Il tracciamento delle curve spiraliformi, Ariccia 2016.

9 - Andrea Palladio, I Quattro Libri dell'Architettura, Venezia 1570, riproduzione in fac-simile, Ulrico Hoepli Editore Libraio; Milano 1968.

10 - Jacopo Barozzo da Vignola, Gli ordini di Architettura Civile, a cura di F. Reycend, Torino 1952.

11 - Vincenzo Scamozzi, L'idea dell'Architettura Universale, Venezia 1615

12 - Dispense del corso

Altri riferimenti bibliografici saranno forniti durante lo svolgimento del corso, in relazione ai contenuti di lezioni di approfondimento sulle tematiche trattate.
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Programmazione del corso

 ArgomentiRiferimenti testi
1La nascita del disegno d’architetturaMario Docci, Diego Maestri, Storia del rilevamento architettonico e urbano, pp. 3-12 
2Storia del rilevamento architettonico: l’epoca classicaMario Docci, Diego Maestri, Storia del rilevamento architettonico e urbano, pp. 12-34 
3Storia del rilevamento architettonico: il MedioevoMario Docci, Diego Maestri, Storia del rilevamento architettonico e urbano, pp. 37-61 
4Storia del rilevamento architettonico: il RinascimentoMario Docci, Diego Maestri, Storia del rilevamento architettonico e urbano, pp. 63-128 
5Storia del rilevamento architettonico: il BaroccoMario Docci, Diego Maestri, Storia del rilevamento architettonico e urbano, pp. 135-164 
6Storia del rilevamento architettonico: il SettecentoMario Docci, Diego Maestri, Storia del rilevamento architettonico e urbano, pp. 167-197 
7Storia del rilevamento architettonico: l'OttocentoMario Docci, Diego Maestri, Storia del rilevamento architettonico e urbano, pp. 201-239 
8Storia del rilevamento architettonico: il NovecentoMario Docci, Diego Maestri, Storia del rilevamento architettonico e urbano, pp. 243-265 
9Le forme degli archi e delle volteCesare Cundari, Il Rilievo architettonico. Ragioni. Fondameti. Applicazioni, pp. 447-469 
10Logica e caratteristiche geometriche degli ordini architettoniciRiccardo Migliari, Il disegno degli ordini e il rilievo dell’architettura classica: Cinque Pezzi Facili, in “Disegnare, idee immagini” n. 2, pp. 49-65; Mario Docci, Manuale di disegno architettonico, pp. 129-151 
11Le matrici geometriche, le analisi metriche e proporzionaliMario Docci, Manuale di disegno architettonico,  
12I rapporti armoniciRiccardo Migliari, Il disegno degli ordini e il rilievo dell’architettura classica: Cinque Pezzi Facili, in “Disegnare, idee immagini” n. 2, pp. 49-65; Edoardo Dotto, Il disegno degli ovali armonici, 
13Finalità didattiche e professionali del rilievo; il rilievo come atto conoscitivo.Cesare Cundari, Il Rilievo architettonico. Ragioni. Fondameti. Applicazioni, pp. 19-39 
14Lo schizzo di campagnaMario Docci, Manuale di disegno architettonico, pp. 70-75 e 121-129 
15Convenzioni grafiche Mario Docci, Manuale di disegno architettonico, pp. 272-285 
16Il rilievo planimetrico: La pianta come sezione orizzontale; gli strumenti e le metodologie; trilaterazioni e rilievo longimetrico, triangolazioni, coordinate cartesiane e coordinate polari; errori e tolleranze, la poligonale chiusa e la sua compensazione; la trilaterazione chiusa e la sua compensazione; gerarchia delle operazioni di rilievo, il rilievo di dettaglio; il rilievo delle linee curve; la quotatura dei disegni; connessione fra i diversi livelli.Mario Docci, Manuale di disegno architettonico, pp. 75-102; Cesare Cundari, Il Rilievo architettonico. Ragioni. Fondameti. Applicazioni, pp. 127-168. 
17La livellazione, metodi e strumenti, filo a piombo, canna telescopica; il rilievo delle strutture orizzontali, volte e solai; misure indirette degli spessori.Mario Docci, Manuale di disegno architettonico, pp. 75-102; Cesare Cundari, Il Rilievo architettonico. Ragioni. Fondameti. Applicazioni, pp. 127-168. 
18La rappresentazione del rilievo: Rappresentazione iconica e convenzioni; rapporto tra operazioni di misurazioni e rappresentazione; le rappresentazioni tematiche; rilievo e rappresentazioni informatizzate.Cesare Cundari, Il Rilievo architettonico. Ragioni. Fondameti. Applicazioni, pp. 364-383 
19Strumenti topografici per il rilievo indiretto: I goniometri, angoli azimutali e zenitali, tacheometro e teodolite, livello, distanziometri laser; rilievo per intersezione in avanti; Il rilievo col laser scanner 3D; i modelli tridimensionali.Cesare Cundari, Il Rilievo architettonico. Ragioni. Fondameti. Applicazioni, pp. 151-172 
20Il rilievo fotogrammetrico: La restituzione prospettica a quadro verticale e a quadro inclinato; le ortofoto, il raddrizzamento; la stereofotogrammetria, la visione bioculare, il modello stereoscopico, restitutori analogici e digitali; fotogrammetria architettonica e aereofotogrammetria, i rilievi in 3D attraverso l’elaborazione digitale di immagini fotografiche.Mario Docci (a cura di), Strumenti didattici per il rilievo. Corso di strumenti e metodi per il rilevamento dell'Architettura; Cesare Cundari, Il Rilievo architettonico. Ragioni. Fondameti. Applicazioni, pp. 169-296 

Verifica dell'apprendimento

Modalità di verifica dell'apprendimento

L’esame finale si baserà sulla valutazione degli elaborati finali dell’esercitazione e su di una verifica delle conoscenze teoriche, sia per quanto attiene gli strumenti ed i metodi di rilevamento, sia per quanto concerne la comprensione delle geometrie più utilizzate in architettura, soprattutto di quelli e di quelle delle quali non si è potuto fare esperienza diretta nelle esercitazioni che ciascuno ha condotto.


Esempi di domande e/o esercizi frequenti

Metodi e strumenti del rilievo planimetrico. Il rilievo per coordinate polari o celerimetrico. Il rilievo per trilaterazione.Il rilievo per intersezione in avanti o per triangolazione.La poligonale chiusa: finalità e sua esecuzione.La trilaterazione chiusa: finalità e sua esecuzione. verifica e compensazione dell'errore nella poligonale chiusa. Verifica e conmpensazione dell'errore nella trilaterazione chiusa. Rilievo di sezioni planimetriche curve. Quotature parziali e totali. Quotature progressive. Collegamento dei rilievi planimetrici di edifici multipiano. Struumenti topografici per il rilievo. la livellazione; strumenti e metodi. La livellazione chiusa. Il livello ottico. Rilievo in 3D con strumenti topografici. Fotogrammetria. La restituzione prospettica a quadro verticale. La restituzione prospettica a quadro inclinato. Il raddrizzamento fotografico. L'ortofoto. Il rilievo fotografico per intersezione in avanti.

Geometrie delle modanature architettoniche. Sezioni di volta a botte: Volta a botte lunetta. Sezione di volta a crociera. Volta a padiglione. Volta a vela e sua sezione. Pennacchi sferici. e loro sezione. Disegno e rilievo di forme ellittiche. Disegno e rilievo di arco a tre centri. Disegno e rilievo di arco a sesto acuto. Disegno e rilievo di varie forme di archi. Gli ovali, caratteristiche, Costruzione di Huygens. Costruzione di Bosse. L'ellisse: caratteristiche e tracciamento.

I metodi della fogrammetria. La restituzione prospettica a quadro verticale e a quadro inclinato. Il raddrzzamento fotografico, l'ortofoto. Limitii della frma degli oggetti degli oggetti rilevabili con i precedenti metodi. La stereofotogrammetria. L'aereofotogrammetria. La fotogrammetria computerizzata col metodo dell'intersezione in avanti.

La Forma Urbis Romae. Desciptio Urbis Romae. La pianta di Imola di Leonardo da Vinci. Caratteristica della tavola peutingeriana. Rappresentazioni pseudo prospettiche o peseudo assonometriche. Il rilievo dei monumenti dell'Antica Roma nel Rinascimento. La tavoletta pretoriana. Il baculo. la squadra zoppa. Caratteristiche del disegno d'architettura nelle civiltà mesopotamiche e nell'antico Egitto. La GRoma e la centuriazione. Cardo e decumano.