LABORATORIO DI COSTRUZIONE DELL’ARCHITETTURA M - Z
Anno accademico 2018/2019 - 4° anno- PROGETTAZIONE ESECUTIVA: Francesca CASTAGNETO
- MECCANICA DELLE STRUTTURE: Francesco CANNIZZARO
SSD
- ICAR/12 - TECNOLOGIA DELL'ARCHITETTURA
- ICAR/08 - SCIENZA DELLE COSTRUZIONI
Semestre: 2°
ENGLISH VERSION
Obiettivi formativi
- PROGETTAZIONE ESECUTIVA
L’insegnamento mira a fornire allo studente le competenze necessarie a sviluppare e completare l’iter progettuale in vista della realizzazione dell’opera.
Nella normativa vigente il progetto esecutivo rappresenta il terzo livello della progettazione e a seconda della complessità del manufatto da realizzare richiede la predisposizione di elaborati ad elevato contenuto specialistico.
Modalità di svolgimento del corso
Il corso prevede lezioni frontali che riguarderanno i principi ed i contenuti normativi che regolano la disciplina, informazioni propedeutiche alla esercitazione progettuale.
In particolare il Corso si confronterà con gli obiettivi e le scadenze della Competizione Internazionale Solar Decathlon 2019. Il Team italiano coordinato dal Politecnico di Milano è formato da 8 sedi universitarie tra cui l'Ateneo di Catania attraverso la SDS Architettura.
Prerequisiti richiesti
- PROGETTAZIONE ESECUTIVA
Le competenze richieste riguardano il complesso delle discipline afferenti al Settore Disciplinare ICAR/12 Tecnologia dell'architettura ed in particolare, nel rispetto delle propedeuticità, occorre avere superato il Laboratorio di Progetto 2 ed avere frequentato il Laboratorio di Progetto 3.
Frequenza lezioni
- PROGETTAZIONE ESECUTIVA
La frequenza delle lezioni è obbligatoria per il 70% delle lezioni come da Regolamento Didattico del Corso di studi.
Contenuti del corso
- PROGETTAZIONE ESECUTIVA
Il corso che si propone intende pertanto affrontare il tema della progettazione esecutiva nello scenario edilizio contemporaneo, scenario caratterizzato da un contesto tecnologico, produttivo e organizzativo di tipo evoluto in cui è sempre più diffuso il ricorso a nuovi materiali, semilavorati e componenti prefabbricati leggeri.
Tenendo conto anche dei contenuti normativi (L. 109/94 e sue modifiche) si intende per progetto esecutivo un insieme organizzato di informazioni necessarie per eseguire i processi di produzione e di costruzione in cantiere, al fine di comunicare istruzioni certe e precise a tutti gli operatori coinvolti nella fase esecutiva.
Le modalità da utilizzare per la redazione sistematica di tali informazioni, da esprimere in forma grafica e descrittiva, saranno affrontate ponendo particolare attenzione agli elaborati generali e di dettaglio inclusi i cosiddetti particolari costruttivi che contengono le informazioni relative alle caratteristiche qualitative e quantitative di ogni elemento tecnico, della costruzione, le indicazioni relative alle modalità di messa in opera, alla localizzazione ed al loro posizionamento.
A livello esecutivo si considerano, oltre agli elaborati grafici tradizionali,
-i disegni di sintesi che indicano l’insieme delle opere e delle tecniche da eseguire,
-i dettagli di interfaccia che definiscono le interfacce organizzative insite nelle soluzioni tecniche, mediante disegni di particolari costruttivi che precisano i confini dei compiti degli operatori di cantiere.
Verranno esaminati i contenuti e le modalità di redazione di elaborati essenziali per le operazioni di cantiere quali ad esempio i disegni di costruzione e assemblaggio e i disegni di produzione.
Attenzione particolare sarà data alla grafica convenzionale finalizzata alla comprensione delle informazioni tecniche e costruttive espresse nella normativa U.N.I.
Ciò che verrà indagato è il rapporto fra progetto e costruzione e le relazioni fra progetto esecutivo e cantiere quest’ultimo inteso come luogo privilegiato di sperimentazione, di uso di tecniche e di componenti di nuova concezione. In questa prospettiva assumono particolare significatività ed oggetto di riflessione progettuale specifica:
- la scelta del o dei sistemi costruttivi;
- il coordinamento e la correlazione fra le parti edilizie;
- l’unificazione, il coordinamento dimensionale e la modulazione;
- le tecniche di assemblaggio –dalle tradizionali “a umido” alle evolute “a secco” mediante giunzioni di tipo meccanico.
Testi di riferimento
- PROGETTAZIONE ESECUTIVA
1) Mangiarotti A., Lezioni di progettazione esecutiva, Maggioli Editore, Rimini, 1998
2) Mangiarotti A., Tronconi O., Il progetto di fattibilità, McGraw-Hill, Milano 2010
3) Arbizzani E. Tecnologia dei sistemi edilizi, Maggioli Editore, Rimini, 2008
4) Allen E, Architectural Detailing, Function, Constructibility, Aesthetics, John Wiley & Sons, New York, 1993
Programmazione del corso
PROGETTAZIONE ESECUTIVA | |||
Argomenti | Riferimenti testi | ||
---|---|---|---|
1 | la progettazione esecutiva strumenti e metodi | ||
2 | Progetto esecutivo e tecniche costruttive evolute | Mangiarotti A., Lezioni di progettazione esecutiva, Maggioli Editore, Rimini, 1998 | |
3 | Soluzioni economiche innovative a basso impatto ambientale | Mangiarotti A., Tronconi O., Il progetto di fattibilità, McGraw-Hill, Milano 2010 |
Verifica dell'apprendimento
Modalità di verifica dell'apprendimento
- PROGETTAZIONE ESECUTIVA
L'esame riguarderà l'illustrazione del progetto prodotto di concerto con il modulo di Meccanica delle Strutture con particolare riferimento ai requisiti posti dalla progettazione esecutiva con riferimento al quadro normativo e all'innovazione di processo.
Esempi di domande e/o esercizi frequenti
- PROGETTAZIONE ESECUTIVA
Non è possibile individuare domande frequenti in quanto il Laboratorio di Costruzione ha come esito finale una proposta progettuale ed il colloquio conclusivo tende a rintracciare le connessioni fra teoria e pratica.