LABORATORIO DI COMPOSIZIONE ARCHITETTONICA 1 A - L
Anno accademico 2020/2021 - 1° annoCrediti: 12
SSD: ICAR/14 - COMPOSIZIONE ARCHITETTONICA E URBANA
Organizzazione didattica: 300 ore d'impegno totale, 156 di studio individuale, 144 di laboratorio
Semestre: Insegnamento annuale
ENGLISH VERSION
Obiettivi formativi
Il corso è impostato su due obiettivi formativi principali: l’Architettura come rappresentazione e come costruzione logica dello spazio. I concetti saranno sviluppati affiancando alle lezioni frontali esercizi progettuali; un saggio finale di progettazione costituirà il momento di sintesi e verifica dell’insegnamento proposto.
Il progetto è di fatto il luogo di confluenza di tutte le diverse discipline – storico-critiche, estetiche, fisico-matematiche, tecnologiche – offerte dalla scuola d’architettura. La conoscenza dei fondamenti della disciplina architettonica – momento iniziale e imprescindibile nella formazione culturale e progettuale dell’allievo – costituisce l’obiettivo primario del corso, che si propone agli studenti attraverso due fasi: la prima costituita dallo studio di un’opera architettonica nota, una casa monofamiliare, la seconda costituita da esercitazioni di composizione.
Prerequisiti richiesti
Non è necessario alcun prerequisito particolare. Si ritiene sufficiente il livello culturale e le conoscenze storico-filosofiche, matematiche, di storia dell'arte e di disegno acquisite nella scuola dell'obbligo e nei successivi studi liceali.
Frequenza lezioni
La frequenza delle lezioni è obbligatoria.
Contenuti del corso
Il corso sarà introdotto da alcune comunicazioni sui sistemi di rappresentazione e sulle norme tecniche, costruttive e grafiche del progetto della residenza. Le esercitazioni proposte sono di due diversi ordini: esercitazioni di studio di un’opera architettonica nota, una casa monofamiliare, ed esercitazioni di composizione.
Testi di riferimento
BIBLIOGRAFIA ESSENZIALE
Vitruvio, De Architectura
Le Corbusier, Verso un’architettura
Robert Venturi, Complessità e contraddizioni nell’architettura
BIBLIOGRAFIA DI APPROFONDIMENTO
Bibliografie specifiche sono riportate nelle singole lezioni. I principali testi di riferimento sono:
Documenti
- Vitruvio, DE ARCHITECTURA, Roma 1990
- Leon Battista Alberti, L’ARCHITETTURA, Milano 1989
- Andrea Palladio, I QUATTRO LIBRI DELL’ARCHITETTURA, Milano 1979
- Marc Antoine Laugier, SAGGIO SULL’ARCHITETTURA, Palermo 1987
- Jean Nicolas Durand, LEZIONI DI ARCHITETTURA, Milano 1986
- Camillo Sitte, L’ARTE DI COSTRUIRE LA CITTÀ , Milano 1982
- Bruno Taut, LA CORONA DELLA CITTÀ, Milano 1973
- Le Corbusier, VERSO UNA ARCHITETTURA, Milano 1979
- Robert Venturi, COMPLESSITÀ E CONTRADDIZIONI NELL’ARCHITETTURA, Bari 1980
Arte, analogia e semiologia
- Giorgio Agamben, L’UOMO SENZA CONTENUTO, Macerata 1994
- Ernst Gombrich, ARTE E ILLUSIONE, Torino 1978
- Nelson Goodman, I LINGUAGGI DELL’ARTE, Milano 1976
- Enzo Melandri, LA LINEA E IL CIRCOLO. Studio logico-filosofico sull’analogia, Macerata 2004
- Umberto Eco, SEGNO, ISEDI - Milano 1978
- Roland Barthes, MITI D’OGGI, Torino 1978
- Gianni Rodari, GRAMMATICA DELLA FANTASIA, Torino 1973
- Bruno Munari, CODICE OVVIO, Torino 1971
- Raymond Queneau, ESERCIZI DI STILE, Einaudi - Torino
Testi storico-critici
- Wladyslaw Tatarkiewicz, STORIA DELL’ESTETICA - vol. 1 L’estetica antica, Torino 1979
- Rudolph Wittkower, PRINCIPI ARCHITETTONICI NELL’ETÀ DELL’UMANESIMO, Torino 1996
- Emil Kaufmann, TRE ARCHITETTI RIVOLUZIONARI, Milano 1979
- Emil Kaufmann, L’ARCHITETTURA DELL’ILLUMINISMO, Torino 1981
- Bruno Zevi, POETICA DELL’ARCHITETTURA NEOPLASTICA, Torino 1974
- Fabio Ghersi, EISENMAN 1960/1990 - DALL'ARCHITETTURA CONCETTUALE ALL'ARCHITETTURA TESTUALE, Palermo 2007
- Fabio Ghersi, SCRITTI SULLA MODERNITÀ, Reggio Calabria 2008
- Colin Rowe, THE MATHEMATICS OF THE IDEAL VILLA AND OTHER ESSAYS, Cambridge 1982
- Colin Rowe – Fred Koetter, COLLAGE CITY, Il saggiatore - Milano 1981
- Reyner Banham, LE TENTAZIONI DELL’ARCHITETTURA, Bari 1980
Programmazione del corso
Argomenti | Riferimenti testi | |
---|---|---|
1 | Processi di scrittura, analogia e semiologia - definizioni / sintassi dell'architettura greca | Giorgio Agamben, L’UOMO SENZA CONTENUTO, Macerata 1994 |
2 | Sintassi dell’architettura classica / Il trapasso dal codice classico e la sintassi moderna | Jean Nicolas Durand, LEZIONI DI ARCHITETTURA, Milano 1986 |
3 | Elementi della sintassi moderna - composizione per frammenti: scomposizione e composizione di piani (neoplasticismo), assemblaggio di volumi (razionalismo / costruttivismo), il concetto di pianta libera | Le Corbusier, VERSO UNA ARCHITETTURA, Milano 1979 |
4 | Lo spazio della città moderna: la strada e la piazza; space definer e space occupainer; la dilatazione dello spazio urbano dalla città ottocentesca alla modernità e le teorie urbane moderne | Camillo Sitte, L’ARTE DI COSTRUIRE LA CITTÀ , Milano 1982 |
5 | Elementi della sintassi contemporanea: 1. la macchina e la fase post-fondativa della modernità negli anni ’60; 2. linguaggi in sottrazione - concetto di svuotamento semantico dell'oggetto (Eisenman); 3. linguaggi in addizione - dalla Pop Art al Postmodern (Venturi); 4. la sintesi di Louis Kahn; 5. decostruzione e transarchitettura | Fabio Ghersi, SCRITTI SULLA MODERNITÀ, Reggio Calabria 2008 |
Verifica dell'apprendimento
Modalità di verifica dell'apprendimento
L'esame consiste nella discussione del progetto richiesto, rappresentato secondo i contenuti e gli elaborati dettagliati nel programma d'esame che verrà fornito agli studenti. Tale discussione sarà riferita ai contenuti analizzati nel corso delle lezioni e delle esercitazioni sia per la composizione architettonica che per il disegno dell'architettura.
Gli studenti sono tenuti pertanto alla conoscenza degli argomenti trattati nelle lezioni e dettagliati nel programma d'esame e dovranno presentare all'esame tutti gli elaborati svolti per il disegno dell’architettura e per la composizione architettonica.
Esempi di domande e/o esercizi frequenti
Domande su motivi e scelte per il progetto finale e sugli argomenti trattati dal corso:
a. Processi di scrittura, analogia e semiologia - definizioni / sintassi dell'architettura greca (lez. 1, 2).
b. Sintassi dell’architettura classica / Il trapasso dal codice classico e la sintassi moderna (lez. 3, 4)
c. Elementi della sintassi moderna - composizione per frammenti: scomposizione e composizione di piani (neoplasticismo), assemblaggio di volumi (razionalismo / costruttivismo), il concetto di pianta libera (lez. 5, 6, 7).
d. Lo spazio della città moderna: la strada e la piazza; space definer e space occupainer; la dilatazione dello spazio urbano dalla città ottocentesca alla modernità e le teorie urbane moderne (lez. 8).
e. Elementi della sintassi contemporanea: 1. la macchina e la fase post-fondativa della modernità negli anni ’60; 2. linguaggi in sottrazione - concetto di svuotamento semantico dell'oggetto (Eisenman); 3. linguaggi in addizione - dalla Pop Art al Postmodern (Venturi); 4. la sintesi di Louis Kahn; 5. decostruzione e transarchitettura (lez. 9, 10).