Lettera del Presidente della SDS Prof. Fausto Carmelo Nigrelli

La comunicazione alla comunità accademica della scuola nel giorno del suo insediamento.

Cari colleghi, studenti e personale tecnico-amministrativo,

da oggi assumo la guida della SDS di Architettura alla quale mi hanno chiamato, unanimi, i colleghi in uno dei momenti più difficili dal Dopoguerra per la comunità nazionale e per quella accademica. Sarà necessario d’ora in avanti e per i prossimi mesi assumere delle decisioni che avranno una conseguenza significativa sull’attività didattica e sull’esperienza universitaria e di vita dei giovani che hanno scelto Architettura e il nostro corso di Siracusa per costruire il sogno della loro vita.

SDS giunge a questo imprevisto appuntamento in una condizione di forza dal punto di vista della compattezza del corpo docente, risultato non scontato perseguito e raggiunto dal prof. Bruno Messina nei sette anni che ha dedicato alla Presidenza. Lo ringrazio, anche per questo, a nome di tutti i docenti, del personale e degli studenti.

Il primo atto che sono costretto a firmare – e lo faccio con dispiacere, ma con profonda convinzione – riguarda la sospensione di ogni attività didattica in presenza e lo spostamento di tutte le lezioni e laboratori nella modalità in remoto che l’Università di Catania ha attuato, durante il confinamento della primavera scorsa, con assoluta tempestività, efficienza ed efficacia, come ha dimostrato il vastissimo apprezzamento da parte degli studenti dell’AA concluso.

Purtroppo l’evoluzione accelerata della pandemia nel Paese e in Sicilia e il dato che vede quasi tre quarti della nostra popolazione studentesca e del corpo docente presenti nella SDS di Architettura provenire da altre province, induce al criterio di massima cautela che è quello di ridurre gli spostamenti e, quindi, a trasferire la didattica sulla piattaforma digitale. La sospensione sarà valida per l’intero primo semestre.

L’indicazione fornita dal Rettore era quella di tentare di mantenere in presenza la didattica del primo anno per consentire alle matricole di avvicinarsi nel modo più coinvolgente possibile agli studi universitari, ma, nel nostro caso, si era già resa necessaria la sospensione delle lezioni in aula a causa della positività proprio di una studentessa di primo anno. Per questo la scelta – sulla quale mi sono confrontato con i presidenti di corso di studi uscente ed entrante e alcuni colleghi – mi è apparsa scontata. Poiché uno dei nostri obiettivi non può non essere anche quello di contribuire a ridurre le diseguaglianze e di colmare i gap di opportunità dei nostri studenti, da subito valuteremo le misure da prendere per andare incontro a coloro che dovessero avere difficoltà ad accedere alla didattica a distanza a causa di problemi oggettivi.

Non subiranno alcun rallentamento, invece, le altre attività della SDS, dalla ricerca che vede quasi tutti i docenti impegnati in gruppi nazionali e internazionali, alla “terza missione”, cioè il supporto al territorio che, invece, sarà intensificata. Ciò nella convinzione che il supporto dei saperi esperti presenti nella nostra SDS è, oggi più che mai, indispensabile per consentire ai territori periferici, come quello in cui operiamo, di diventare i driver di un nuovo modello di sviluppo ecologico e connesso, come l’Europa chiede, nella prospettiva del grande piano di rilancio del Paese che, con il supporto del piano Next generation UE, sarà attivato nei prossimi mesi. Saremo a fianco delle comunità e dei loro amministratori per portare innovazione e sviluppo nel territorio.

Auguro a tutti, dunque, una serena e proficua prosecuzione dell’Anno Accademico.

Fausto Carmelo Nigrelli