LABORATORIO DI TECNICA DELLE COSTRUZIONI M - Z

Anno accademico 2019/2020 - 4° anno
Docenti Crediti: 10
SSD: ICAR/09 - TECNICA DELLE COSTRUZIONI
Organizzazione didattica: 250 ore d'impegno totale, 150 di studio individuale, 100 di laboratorio
Semestre:
ENGLISH VERSION

Obiettivi formativi

  • TECNICA DELLE COSTRUZIONI

    Obiettivo del corso è fornire allo studente le conoscenze teoriche e le capacità applicative necessarie per la progettazione delle strutture. L’iter fondamentale di tale operazione richiede il passaggio dall’oggetto ad un modello geometrico e di carico (fase di modellazione) che verrà calcolato (analisi strutturale) e verificato (verifica strutturale).

    In particolare, nel corso si esaminano le strutture in acciaio ed in cemento armato. Introdotto il concetto di coefficiente di sicurezza, si passa dal comportamento lineare a quello non lineare (verifica allo stato limite ultimo) e, nel caso di strutture in cemento armato, si affronterà il problema della non omogeneità di calcestruzzo e acciaio e quello della scarsa resistenza a trazione del calcestruzzo.

  • PROGETTO DI STRUTTURE

    Sviluppo di competenze per la progettazione strutturale di edifici in acciaio e cemento armato.


Modalità di svolgimento dell'insegnamento

  • TECNICA DELLE COSTRUZIONI

    Lezioni teoriche ed esercitazione

  • PROGETTO DI STRUTTURE

    Sono previste lezioni di didattica frontale per lo svolgimento delle esercitazioni progettuali complete.


Prerequisiti richiesti

  • TECNICA DELLE COSTRUZIONI

    Per gli argomenti trattati nel corso di Tecnica delle costruzioni è molto forte la consequenzialità con argomenti trattati nel corso di Scienza delle costruzioni. Elenco quindi alcuni argomenti, studiati in corsi precedenti, indispensabili per il corso di Tecnica delle costruzioni.

    Geometria delle masse: Area; baricentro; momento statico; momento d’inerzia; teoremi di trasporto. Concetti base di Scienza delle costruzioni: Tensioni normali e tangenziali; deformazioni; relazione tra tensioni e deformazioni; modulo di elasticità normale e tangenziale; modulo di Poisson; relazione tra lo stato tensionale in diverse giaciture; cerchio di Mohr.

    Relazione tra caratteristiche della sollecitazione e stato tensionale nella sezione.

    Relazioni differenziali tra carico, caratteristiche della sollecitazione, spostamenti e rotazioni (equazioni indefinite d’equilibrio); equazione della linea elastica.

    Risoluzione di schemi isostatici. Condizioni di equilibrio per la determinazione delle reazioni vincolari; determinazione delle caratteristiche della sollecitazione in una generica sezione; tracciamento dei diagrammi delle caratteristiche della sollecitazione. Tracciamento dei diagrammi di momento flettente M e taglio V (e loro valori massimi) per gli schemi isostatici. Risoluzione di schemi iperstatici.

  • PROGETTO DI STRUTTURE

    Conoscenza del comportamento di aste a comportamento elastico: risoluzione di schemi isostatici ed iperstatici, determinazione delle carateristiche della sollecitazione ed analisi dello stato tensionale della sezione.


Frequenza lezioni

  • TECNICA DELLE COSTRUZIONI

    La frequenza delle lezioni verrà monitorata quotidianamente.

  • PROGETTO DI STRUTTURE

    La frequenza delle lezioni verrà monitorata quotidianamente.


Contenuti del corso

  • TECNICA DELLE COSTRUZIONI

    Condizioni di affidabilità strutturale. Margine e fattore di affidabilità. Condizioni limite di affidabilità. Sicurezza strutturale: Crisi puntuale (basata sulle tensioni, deformazioni, energie) - Crisi della sezione - Crisi globale. Obiettivi della moderna progettazione strutturale. Metodi di verifica strutturale alle tensioni ammissibili ed a rottura. Tipologie di approccio alla valutazione della sicurezza strutturale: Approccio deterministico. Valutazione del grado di sicurezza; Approccio probabilistico. Richiami di calcolo delle probabilità e di statistica. La variabile aleatoria. Funzione di probabilità, di distribuzione di probabilità e di densità di probabilità. Frattile e valore caratteristico. La distribuzione normale. Probabilità di superamento di una determinata condizione; Approccio semiprobabilistico. Stati limite (stato limite ultimo; stato limite di esercizio o servizio). Normativa tecnica italiana ed europea Azioni: classificazione; valori caratteristici; valori di calcolo per stati limite ultimi e stati limite di esercizio. Calcestruzzo: Comportamento sotto carichi di breve durata: resistenza a compressione; resistenza a trazione; modulo elastico; legame tensioni-deformazioni per analisi non lineare e per verifica della sezione; valori di calcolo delle tensioni. Comportamento nel tempo: ritiro; deformazioni viscose. Acciaio per cemento armato ordinario: legame tensioni-deformazioni; valori di calcolo delle tensioni. Conglomerato cementizio armato: Flessione composta: aspetti generali, stadi di comportamento. Sforzo normale: secondo stadio (verifica della sezione, indicazioni di normativa, progetto della sezione e dell'armatura) Sforzo normale: terzo stadio (progetto e verifica della sezione e dell'armatura, indicazioni di normativa, confronto tra la progettazione col metodo delle tensioni ammissibili e col metodo semiprobabilistico agli stati limite). Flessione semplice: primo stadio, secondo stadio (verifica di sezione rettangolare, verifica di sezione riconducibile alla rettangolare e di sezione generica, progetto di sezione rettangolare a semplice ed a doppia armatura). Flessione semplice nel terzo stadio (impostazione generale, diagrammi limite e campi di comportamento per modello non lineare del materiale, formule specifiche per sezione rettangolare, equazioni risolutive per la verifica di sezione rettangolare, progetto di sezione rettangolare a semplice e a doppia armatura, diagrammi momento-curvatura, duttilità, confronto tra la progettazione col metodo delle tensioni ammissibili e col metodo semiprobabilistico agli stati limite). Flessione composta: richiami di Scienza delle costruzioni, nocciolo d'inerzia. Flessione composta retta: secondo stadio (sezione rettangolare, individuazione dei noccioli d'inerzia, verifica per sezione tutta tesa, verifica per sezione tutta compressa, individuazione dell'asse neutro e verifica per sezione parzializzata, sezioni diverse dalla rettangolare - sezione a croce, sezione generica). Flessione composta retta: terzo stadio (impostazione generale della verifica, determinazione del diagramma limite delle deformazioni che corrisponde ad un assegnato sforzo normale, calcolo del momento limite corrispondente). Flessione composta: primo e secondo stadio (domini di resistenza per flessione composta retta, variazione dei domini al variare delle armature, utilizzo dei domini per il progetto della sezione e dell'armatura). Flessione composta: terzo stadio (domini di resistenza per flessione composta retta, determinazione dei domini per sezione generica; formule approssimate per la determinazione dei domini in sezioni rettangolari; progetto della sezione, confronto tra la resistenza a presso e tensoflessione valutata col metodo delle tensioni ammissibili e semiprobabilistico agli stati limite. Taglio: primo e secondo stadio (determinazione delle tensioni tangenziali). Taglio: secondo stadio (limiti di normativa, modelli per il calcolo delle armature). Taglio: terzo stadio (resistenza della sezione non armata - modello a pettine, resistenza della sezione armata - modello normale, resistenza della sezione armata - modello a inclinazione variabile del traliccio, progetto delle armature, confronto tra la progettazione col metodo delle tensioni ammissibili e col metodo semiprobabilistico agli stati limite, traslazione del diagramma del momento flettente). Punzonamento: confronto col taglio, indicazioni di normativa per modello non lineare di comportamento del materiale. Torsione: primo stadio (determinazione delle tensioni tangenziali). Torsione: secondo stadio (modelli e formule per la determinazione delle armature a torsione, presenza combinata di taglio e torsione). Torsione: terzo stadio (resistenza della sezione; progetto delle armature, presenza combinata di taglio e torsione, confronto tra la progettazione col metodo delle tensioni ammissibili e col metodo semiprobabilistico agli stati limite). Stati limite di tensione: limiti di normativa; verifica. Stati limite di deformazione: limiti di normativa; determinazione della freccia. Stato limite di fessurazione: sforzo normale di fessurazione; tensione nell'armatura prima e dopo la fessurazione; determinazione della distanza tra fessure, della deformazione media, dell'ampiezza della fessura; tension stiffening, momento di fessurazione, armatura necessaria per evitare lo snervamento all'atto della fessurazione, altre indicazioni dell'EC2 per garantire una accettabile fessurazione. Acciaio strutturale: legame tensioni-deformazioni; valori di calcolo delle tensioni. Sforzo normaledi trazione: verifica della sezione lorda e netta, duttilità delle aste tese. Instabilità delle aste in acciaio: asta ideale e reale. Instabilità locale. Flessione semplice e composta: comportamento in campo elastico e inelastico. Taglio. Stati limite di esercizio. Collegamenti bullonati e saldati.

  • PROGETTO DI STRUTTURE

    Proprietà e comportamento di calcetruzzo ed acciaio.
    Dimensionamento e progetto di dettaglio di elementi strutturali in c.a.: solai, travi, pilastri.
    Dimensionamento di elementi strutturali in acciaio.
    Elementi su funzionamento e progetto di collegamenti tra aste in acciaio.


Testi di riferimento

  • TECNICA DELLE COSTRUZIONI

    Aurelio Ghersi. Il Cemento Armato. Dario Flaccovio Editore, Palermo, 2010

    A. Ghersi, E. M. Marino, P.P. Rossi, F. Barbagallo. Verifica e progetto di aste in acciaio. Dario Flaccovio, 2014 ISBN 978-88-579-0267-8

  • PROGETTO DI STRUTTURE

    Il cemento armato: Le basi della progettazione strutturale esposte in maniera semplice ma rigorosa. Aurelio Ghersi, Dario Flaccovio Editore.
    Verifica e progetto di aste in acciaio. Aurelio Ghersi, Edoardo M. Marino, Pier Paolo Rossi, Francesca Barbagallo, Dario Flaccovio Editore.


Programmazione del corso

TECNICA DELLE COSTRUZIONI
 ArgomentiRiferimenti testi
1Sicurezza strutturale: Crisi puntuale (basata sulle tensioni, deformazioni, energie) - Crisi della sezione - Crisi globale. Metodi di verifica strutturale alle tensioni ammissibili ed a rottura. Tipologie di approccio alla valutazione della sicurezza strutturale: Approccio deterministico. Approccio probabilistico. Richiami di calcolo delle probabilità e di statistica. Approccio semiprobabilistico. Stati limite (stato limite ultimo; stato limite di esercizio o servizio)Aurelio Ghersi. Il Cemento Armato. Dario Flaccovio Editore, Palermo, 2010 
2Normativa tecnica italiana ed europea Azioni: classificazione; valori caratteristici; valori di calcolo per stati limite ultimi e stati limite di esercizio.Aurelio Ghersi. Il Cemento Armato. Dario Flaccovio Editore, Palermo, 2010 
3Conglomerato cementizio armato. Flessione composta: aspetti generali, stadi di comportamento.Aurelio Ghersi. Il Cemento Armato. Dario Flaccovio Editore, Palermo, 2010 
4Conglomerato cementizio armato. Sforzo normale: Primo stadio (verifica della sezione). Secondo stadio (verifica della sezione, indicazioni di normativa, progetto della sezione e dell'armatura) Sforzo normale: terzo stadio (progetto e verifica della sezione e dell'armatura, indicazioni di normativa, confronto tra la progettazione col metodo delle tensioni ammissibili e col metodo semiprobabilistico agli stati limite).Aurelio Ghersi. Il Cemento Armato. Dario Flaccovio Editore, Palermo, 2010 
5Conglomerato cementizio armato. Flessione semplice: primo stadio, secondo stadio (verifica di sezione rettangolare, verifica di sezione riconducibile alla rettangolare e di sezione generica, progetto di sezione rettangolare a semplice ed a doppia armatura). Flessione semplice nel terzo stadio (progetto e verifica di sezioni).Aurelio Ghersi. Il Cemento Armato. Dario Flaccovio Editore, Palermo, 2010 
6Conglomerato cementizio armato. Flessione composta: richiami di Scienza delle costruzioni, nocciolo d'inerzia. Flessione composta retta: secondo stadio (sezione rettangolare, sezioni diverse dalla rettangolare - sezione a croce, sezione generica). Flessione composta retta: terzo stadio (impostazione generale della verifica, determinazione del diagramma limite delle deformazioni che corrisponde ad un assegnato sforzo normale, calcolo del momento limite corrispondente). Aurelio Ghersi. Il Cemento Armato. Dario Flaccovio Editore, Palermo, 2010 
7Conglomerato cementizio armato. Flessione composta: primo e secondo stadio (domini di resistenza per flessione composta retta, variazione dei domini al variare delle armature, utilizzo dei domini per il progetto della sezione e dell'armatura). Flessione composta: terzo stadio (domini di resistenza per flessione composta retta, determinazione dei domini per sezione generica).Aurelio Ghersi. Il Cemento Armato. Dario Flaccovio Editore, Palermo, 2010 
8Conglomerato cementizio armato. Taglio: primo e secondo stadio (determinazione delle tensioni tangenziali). Taglio: secondo stadio (limiti di normativa, modelli per il calcolo delle armature). Taglio: terzo stadio (resistenza della sezione non armata - modello a pettine, resistenza della sezione armata - progetto delle armature, traslazione del diagramma del momento flettente).Aurelio Ghersi. Il Cemento Armato. Dario Flaccovio Editore, Palermo, 2010 
9Conglomerato cementizio armato. Torsione: primo stadio (determinazione delle tensioni tangenziali). Torsione: secondo stadio (modelli e formule per la determinazione delle armature a torsione, presenza combinata di taglio e torsione). Torsione: terzo stadio (resistenza della sezione; progetto delle armature, presenza combinata di taglio e torsione, confronto tra la progettazione col metodo delle tensioni ammissibili e col metodo semiprobabilistico agli stati limite).Aurelio Ghersi. Il Cemento Armato. Dario Flaccovio Editore, Palermo, 2010 
10Conglomerato cementizio armato. Stati limite di tensione: limiti di normativa; verifica. Stati limite di deformazione: limiti di normativa; determinazione della freccia.Aurelio Ghersi. Il Cemento Armato. Dario Flaccovio Editore, Palermo, 2010 
11Stato limite di fessurazione: sforzo normale di fessurazione; tensione nell'armatura prima e dopo la fessurazione; determinazione della distanza tra fessure, della deformazione media, dell'ampiezza della fessura; tension stiffening, momento di fessurazione, armatura necessaria per evitare lo snervamento all'atto della fessurazione, altre indicazioni dell'EC2 per garantire una accettabile fessurazione.Aurelio Ghersi. Il Cemento Armato. Dario Flaccovio Editore, Palermo, 2010 
12Acciaio strutturale: legame tensioni-deformazioni; valori di calcolo delle tensioni. Aurelio Ghersi, Edoardo M. Marino, Francesca Barbagallo. Verifica e progetto di sezioni in acciaio: Sforzo normale, flessione semplice e composta. Dario Flaccovio Editore. 
13Acciaio strutturale. Sforzo normale centrato. Trazione: verifica della sezione lorda e netta, duttilità delle aste tese. Compressione: Resistenza plastica della sezione. Instabilità delle aste in acciaio: asta ideale e reale. Instabilità locale.Aurelio Ghersi, Edoardo M. Marino, Francesca Barbagallo. Verifica e progetto di sezioni in acciaio: Sforzo normale, flessione semplice e composta. Dario Flaccovio Editore. 
14Acciaio strutturale. Flessione semplice e composta: comportamento in campo elastico e inelastico. Costruzione dei domini di resistenza per sezioni a doppio T.Aurelio Ghersi, Edoardo M. Marino, Francesca Barbagallo. Verifica e progetto di sezioni in acciaio: Sforzo normale, flessione semplice e composta. Dario Flaccovio Editore. 
15Acciaio strutturale. Verifica di sezioni soggette a taglio: comportamento in campo elastico e inelastico.  
16Acciaio strutturale. Stati limite di esercizio.  
PROGETTO DI STRUTTURE
 ArgomentiRiferimenti testi
1Il calcestruzzo: comportamento sotto carichi di breve durata (prova di compressione , legame costitutivo sperimentale, resistenza a compressione e classi di reistenza, modulo elastico, resistenza a trazione, splitting test, prova a flessione, indicazioni di normativa) e di lunga durata (stagionatura e resistenza, ritiro, deformazioni viscose).Il cemento armato: Le basi della progettazione strutturale esposte in maniera semplice ma rigorosa. Aurelio Ghersi, Dario Flaccovio Editore. 
2L'acciaio per cemento armato ordinario: tipi di acciaio, resistenza e dutilità, aderenza acciaio-calcestruzzo(lunghezza di ancoraggio e di sovrapposizione), ricoprimento e distanza tra le barre.Il cemento armato: Le basi della progettazione strutturale esposte in maniera semplice ma rigorosa. Aurelio Ghersi, Dario Flaccovio Editore. 
3Progetto degli elementi strutturali di un edificio in cemento armato per civile abitazione.Il cemento armato: Le basi della progettazione strutturale esposte in maniera semplice ma rigorosa. Aurelio Ghersi, Dario Flaccovio Editore 
4Progetto degli elementi di una struttura in acciaio.Verifica e progetto di aste in acciaio. Aurelio Ghersi, Edoardo M. Marino, Pier Paolo Rossi, Francesca Barbagallo, Dario Flaccovio Editore. 
5Elementi sul funzionamento ed il progetto di collegamenti saldati e bullonati tra aste in acciaioAppunti del docente. 

Verifica dell'apprendimento

Modalità di verifica dell'apprendimento

  • TECNICA DELLE COSTRUZIONI

    L’esame di Laboratorio di Tecnica delle Costruzioni prevede un esame orale durante il quale si richiede allo studente di discutere alcuni argomenti del corso e, eventualmente, di risolvere alcuni esercizi. L’esame orale può prevedere lo svolgimento di alcuni semplici esercizi di Scienza delle Costruzioni (ad esempio, calcolo delle sollecitazioni in strutture isostatiche). Le tracce di alcune delle domande d’esame possono essere rese note allo studente all’inizio della seduta d’esame cosicché questo abbia maggior tempo per impostare e meditare le risposte.

    L'esame può essere sostenuto dopo aver completato i progetti assegnati nel modulo di Progetto di Strutture

  • PROGETTO DI STRUTTURE

    Discussione delle soluzioni sviluppate per il dimensionamento degli elementi strutturali in acciaio e cemento armato.
    Esposizione delle tavole progettuali e delle relazioni di calcolo.


Esempi di domande e/o esercizi frequenti

  • TECNICA DELLE COSTRUZIONI

    Le domande della prova orale verteranno sugli argomenti trattati durante il corso

  • PROGETTO DI STRUTTURE

    Quesiti riguardanti il dimensionamento degli elementi strutturali in acciaio e cemento armato.