TECNOLOGIE DEL RECUPERO EDILIZIO M - Z

Anno accademico 2019/2020 - 3° anno
Docente: Fernanda CANTONE
Crediti: 6
SSD: ICAR/12 - TECNOLOGIA DELL'ARCHITETTURA
Organizzazione didattica: 150 ore d'impegno totale, 90 di studio individuale, 60 di lezione frontale
Semestre:
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Obiettivi formativi

L’obiettivo del corso è fornire strumenti per la conoscenza del costruito esistente al fine di elaborare un progetto di recupero edilizio o urbano. Si intende focalizzare l’attenzione su un “sistema di letture orientate” finalizzate all’individuazione dei caratteri del luogo, alla definizione delle condizioni di degrado, alla analisi tecnologica e prestazionale; tali approcci conoscitivi sono propedeutici alla fase meta-progettuale, nella quale i dati del “sistema informativo” si traducono in strategie di intervento, attraverso un’azione ponderata di dosaggio tra conservazione e trasformazione. L’insegnamento propone un processo di progettazione iterativo, in grado di guidare alla formulazione di decisioni informate, basate sulla conoscenza dell’edificio e del suo contesto. L’approccio proposto aiuta a valutare autonomamente soluzioni progettuali in grado di adeguare edifici esistenti a nuove esigenze, nonché a selezionare la soluzione di progetto preferibile tra alternative di intervento. Il progetto di recupero mira a raggiungere un equilibrio ottimale tra conservazione e trasformazione di beni ai quali è possibile attribuire un valore di mercato.
Il corso sottolinea anche la sostenibilità della manutenzione, della riqualificazione e del riuso, sia in ambito tecnico, sia a livello strategico. A conclusione del percorso didattico gli studenti avranno acquisito conoscenze e capacità operative, critiche e di sintesi adeguate a proporre, strutturare e gestire soluzioni alle problematiche del Recupero dell’ambiente costruito. La scelta di un caso studio (un edificio esistente o uno spazio urbano) sul quale sviluppare un progetto di conoscenza e delineare soluzioni di intervento consentirà l’applicazione pratica dei saperi acquisiti, come soluzione alla complessità dei sistemi insediativi. Il corso contribuirà allo sviluppo delle abilità comunicative degli allievi, guidandoli nell’organizzazione dell’esposizione delle conoscenze acquisite, anche attraverso la redazione di elaborati di analisi e di progetto relativi al caso di studio selezionato.


Modalità di svolgimento dell'insegnamento

Il corso prevede lezioni teoriche, seminari ed esercitazioni pratiche. Saranno programmate verifiche di apprendimento in itinere (facoltative), mediante esercitazioni scritte con domande a risposta aperta e redazione di elaborati grafici.

L’esame finale prevede un colloquio sulle tematiche trattate nelle lezioni teoriche e la valutazione degli elaborati prodotti, al fine di verificare le conoscenze acquisite.


Prerequisiti richiesti

Si consiglia di seguire il corso dopo aver superato l’esame di Tecnologie dei materiali e dei sistemi costruttivi e di Laboratorio di Progetto 2. Tali corsi forniscono le conoscenze di base richieste dal corso di Tecnologie del Recupero Edilizio.


Frequenza lezioni

La frequenza delle lezioni non è obbligatoria, tuttavia è consigliata. La partecipazione attiva alle lezioni favorisce l’acquisizione delle specifiche competenze disciplinari e la capacità di integrazione delle conoscenze relative alle tematiche del progetto e della gestione dell’ambiente costruito. La frequenza favorisce la discussione critica degli argomenti trattati ed il confronto con altri allievi e con il docente; promuove, inoltre, la consapevolezza nei processi di apprendimento.


Contenuti del corso

  1. Definizioni di recupero, Evoluzione della disciplina del Recupero in Italia.
  2. La conoscenza per il Recupero
  3. i valori del patrimonio costruito e i vincoli alla trasformazione.
  4. Il rapporto conservazione-trasformazione e il progetto di recupero
  5. La manutenzione edilizia e urbana.
  6. La riqualificazione edilizia e urbana.
  7. Il riuso edilizio e urbano.
  8. La rigenerazione urbana.

Testi di riferimento

Bibliografia di base

(1) Gasparoli P., Talamo C. Manutenzione e Recupero. Criteri, metodi e strategie per l’intervento sul costruito. Firenze: Alinea, 2006, Cap. 1: pp. 19-43; Cap. 4: pp. 75-102; Cap. 6: pp. 129-152 Cap. 7, pp. 153-172.

(2) De Medici S. Nuovi usi per la tutela e la valorizzazione del patrimonio costruito. La privatizzazione dei beni immobili pubblici. Milano: FrancoAngeli, 2010, Cap. 3: pp. 162-187.

(3) Cantone F. Riqualificazione e turismo. Roma : Gangemi, 2016, pp. 54-63, 76-87.

(4) Pinto M.R. Il Riuso Edilizio. Procedure, metodi ed esperienze, Torino: UTET Libreria, 2004; Cap. 4: pp. 87-101, 134-140

(5) Di Giulio et altri. Paesaggi periferici. Strategie di rigenerazione. Macerata:Quodlibet, 2013, pp.11-15.

Bibliografia di approfondimento:

(6) Fiore, V, Castagneto, F. Recupero Valorizzazione Manutenzione nei centri storici. Siracusa: LetteraVentidue, 2013.

(7) Cantone F. L’ambiente costruito. Dal recupero alla rigenerazione. Oltre la sostenibilità. In Dato Toscano Z, Nicolosi N., Saviotto S. Modalità temporanee di ospitalità. La casa dello studente. Siracusa : LetteraVentidue, 2017, pp.130-137.

(8) Marini, S. Corbellini, G. Recycled Theory. Dizionario Illustrato. Macerata: QuodLibet, 2016.



Programmazione del corso

 ArgomentiRiferimenti testi
1Definizioni di recupero, evoluzione della disciplina del Recupero in Italia(1) 
2La conoscenza per il recupero(1) 
3Il rapporto conservazione-trasformazione e il progetto di recupero(1) 
4I valori del patrimonio costruito e i vincoli alla trasformazione(2) 
5La manutenzione edilizia e urbana(1) 
6La riqualificazione edilizia e urbana(3) 
7Il riuso edilizio e urbano(4) 
8La rigenerazione urbana(5) 

Verifica dell'apprendimento

Modalità di verifica dell'apprendimento

Il corso prevede un esame finale consistente in un colloquio teso a verificare la conoscenza delle tematiche trattate nelle lezioni e la capacità di governare le scelte di progetto in funzione dei vincoli alla trasformazione e dei livelli di qualità attesi, nella discussione degli elaborati prodotti durante il corso.


Esempi di domande e/o esercizi frequenti

Rilievo ed analisi di sistemi edilizi esistenti.

Progetto di nuovi elementi costruttivi e/o dispositivi tecnici, compatibili con i sistemi edilizi presi in esame.

Il progetto di recupero e riqualificazione: caratteri identitari, scenari di progetto, rapporto conservazione/trasformazione.